Carla Marciano è una sassofonista e compositrice italiana di fama internazionale, considerata dalla critica specializzata tra i talenti più interessanti della scena jazz contemporanea, apprezzata sia per la grande passionalità ed energia, quanto per la potenza espressiva, le doti tecniche e l’inconsueta vena interpretativa e compositiva. E’ specialista del sassofono contralto e tra i principali esperti al mondo del sassofono sopranino, uno dei sassofoni meno comuni e più difficili da padroneggiare.

E’ diplomata in clarinetto classico presso il Conservatorio di Musica di Salerno, la sua città natale.

Con il suo quartetto ha portato la propria musica in giro per il mondo, presentando i suoi progetti in prestigiosissimi jazz festival e teatri internazionali ed ha all’attivo diversi tour negli Stati Uniti ed in Russia.

Eredita la passione per la musica e per il jazz dal padre Giovanni, rinomato odontoiatra, musicista in gioventù. E’ lui il suo primo insegnante di musica.

“TRANE’S GROOVE” (con Alessandro La Corte al pianoforte, Aldo Vigorito e Dario Deidda al contrabbasso, e Donato Cimaglia alla batteria) è il titolo del suo primo lavoro discografico, pubblicato nel 2002 dalla DDQ (una delle tre storiche etichette della famiglia Bonandrini). Con questo CD, tra brani originali e qualche classico della musica afroamericana, Carla Marciano rende omaggio al grande John Coltrane, esplorando e rivisitando il suo linguaggio strumentale con particolare attenzione al periodo modale.

Il suo secondo album, “A STRANGE DAY”, viene prodotto nel 2005, sempre da Giovanni e Flavio Bonandrini, ma questa volta per la più celebre e leggendaria delle loro etichette, La BLACK SAINT (dal 1984 al 1989, la migliore etichetta di jazz nel mondo e Bonandrini miglior produttore discografico secondo il referendum della famosissima rivista statunitense DOWNBEAT) il cui catalogo, da sempre per l’appunto apprezzatissimo in America, vede la Marciano tra i pochissimi artisti italiani dell’elenco, in compagnia di artisti del calibro di Max Roach, Archie Sheep, Steve Lacy, Charlie Haden, Cecil Taylor, Don Cherry, Lester Bowie, Art Farmer, Dewey Redman, giusto per citarne alcuni.
Avvalendosi della collaborazione dei conterranei Alessandro La Corte al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Gaetano Fasano alla batteria, Carla Marciano, con questo progetto, è volta a sviluppare un discorso personale, principalmente attraverso brani originali di sua composizione. Con un rigoroso disegno di base, il quartetto propone una musica passionale, istintiva, spesso impetuosa ed irruente e a tratti pervasa da atmosfere spirituali e momenti di meditazione. Si passa dai brani modali, in cui il fraseggio si spinge fino ad estreme soluzioni armoniche, alle ballads, morbide ed ammalianti.

Il suo terzo album “CHANGE OF MOOD” viene prodotto nel 2008 ancora una volta dalla BLACK SAINT, prima che i Bonandrini si ritirassero e i loro tre storici cataloghi fossero acquisiti dalla CAM JAZZ. Con lo stesso quartetto ormai stabile da anni (La Corte, Vigorito, Fasano), la Marciano ribadisce l’intenzione di portare avanti un discorso musicale coerente e con una chiara identità, che vive appunto sull’alternanza tra momenti dalla coinvolgente carica passionale ed emotiva ed altri più riflessivi. Il CD contiene esclusivamente brani originali, di sua composizione.

Il suo quarto album “STREAM OF CONSCIOUSNESS” è un “live” in studio, ancora una volta in compagnia dello stesso quartetto, per una musica senza filtri, sempre più diretta ed emozionale, in cui la Marciano utilizza un linguaggio improvvisativo aperto ad ogni rischio per comunicare il proprio mondo interiore, le proprie emozioni, le proprie passioni o ansie più profonde, rifacendosi per l’appunto alla tecnica del “Flusso di coscienza”. Il CD viene pubblicato dalla nota etichetta romana ALFA MUSIC e contiene esclusivamente brani originali di sua composizione, eccetto un’eleborazione, di La Corte, del traditional inglese “God rest ye merry, gentlemen”.

Il suo ultimo lavoro discografico “PSYCHOSIS – Homage to Bernard Herrmann” è uscito recentemente per la prestigiosa etichetta olandese CHALLENGE RECORDS. ll progetto è appunto dedicato al grande compositore e direttore d’orchestra Bernard Herrmann, autore, tra l’altro, di numerose colonne sonore per il cinema, da Hitchcock a Scorsese. Alcune celeberrime pagine musicali tratte da film altrettanto famosi, come “Vertigo”, “Marnie”, “Psycho”, “Taxi driver” (tutti thriller psicologici, da cui il titolo) vengono arrangiate, rielaborate ed adattate dalla Marciano per il suo quartetto stabile e presentate in una nuova veste, con l’aggiunta di spazi improvvisativi completamente originali. In coda al CD è presente una additional track, un famosissimo tema dalla saga di “Harry Potter” arrangiato da La Corte. Omaggio, questo, ad un altro grandissimo compositore: John Williams. “PSYCHOSIS”ha ottenuto un grande successo di critica ed è stato riconosciuto tra i migliori dischi degli ultimi anni da importanti riviste specializzate nazionali ed internazionali. Tanti i riconoscimenti: è stato incluso nella TOP TEN dei “Best Instrumental CDs” del 2020 su JAZZ HISTORY ONLINE, è stato posto tra i migliori album europei del 2019 dalla rivista specializzata americana JAZZIZ MAGAZINE e tra i migliori album del 2020 dalla rivista specializzata francese JAZZ MAGAZINE, è stato menzionato tra i migliori album italiani del 2019 da ALL ABOUT JAZZ e ha ricevuto Cinque Stelle da MUSICA JAZZ, solo per nominarne alcuni.
Inoltre, per questo progetto, il video artist Enrico Tribuzio ha appositamente realizzato dei video originali in grafica animata, la cui proiezione opzionalmente accompagna il live del quartetto.

Carla Marciano ha destato l’attenzione delle più importanti riviste specializzate internazionali (DOWNBEAT, JAZZ TIMES, JAZZIZ, CADENCE MAGAZINE , ALL ABOUT JAZZ , MUSICA JAZZ , JAZZMAN , LOS ANGELES JAZZ SCENE , JAZZ REVIEW , JAZZ RU, JAZZIT, solo per citarne alcune) ed i suoi album hanno ricevuto recensioni estremamente positive. E’ stata inoltre ospite di vari programmi televisivi e radiofonici nazionali (“Sottovoce” su Rai Uno, giusto per citarne uno) ed internazionali (USA, Russia, Inghilterra, Germania, Svizzera, India, Indonesia, Canada, Colombia, ecc.)

Il suo album “A STRANGE DAY” è stato incluso nella lista dei TOP TEN CDs del 2006 della rivista specializzata americana CADENCE MAGAZINE e nello stesso anno Carla  viene invitata dall’Istituto di Cultura Italiano di New York a presentare il suo progetto, sempre in compagnia dello stesso quartetto, al Symphony Space Theatre di Broadway a New York.

Nel 2013 il suo album “STREAM OF CONSCIOUSNESS” ha ricevuto Cinque Stelle dalla rivista specializzata russa JAZZ RU MAGAZINE e a ciò sono seguiti due lunghi tour nei più prestigiosi teatri e club russi, dall’Esse Jazz Club di Mosca alla Philarmonic Hall di Krasnoyarsk, in Siberia, dall’ Ever Jazz Club di Yekaterinburg al “GG Jazz” International Jazz Festival di Krasnodar.
Inoltre questo CD ha ricevuto il JAZZIT AWARD 2012 dalla rivista specializzata italiana JAZZIT.

La Marciano è stata per diversi anni nella TOP TEN della categoria “Miglior Talento” del TOP JAZZ, referendum della critica, indetto annualmente dalla rivista specializzata italiana MUSICA JAZZ ed è stata più volte menzionata tra i migliori sassofonisti italiani (sezione “ANCE”). E’ stata inoltre nominata tra i migliori sassofonisti italiani anche nel referendum dei lettori della già menzionata JAZZIT.

Nel 2013 è stata tra i vincitori della categoria “Miglior altosassofonista” (in compagnia di artisti del calibro di Phil Woods, Kenny Garrett, David Sanborn, Steve Coleman, Anthony Braxton) del 35° ANNUAL JAZZ STATION AWARDS, diretto dallo storico di jazz, produttore discografico e giornalista Arnaldo De Souteiro, membro del JJA (Jazz Journalists Association) e del LAJS (Los Angeles Jazz Society) nonchè membro votante del Naras-Grammy.

La sua composizione “TRANE’S GROOVE” è stata inserita nella compilation “SPIRITUAL JAZZ: NOW! 13”, uscita a febbraio 2021 e prodotta dall’etichetta inglese JAZZMAN RECORDS, tredicesimo volume di una serie dedicata ai protagonisti del jazz modale e d’avanguardia, da tutto il mondo. Non era mai stato inserito prima un brano di un artista italiano.

Ad aprile 2024 ha ricevuto il PREMIO SALERNO JAZZ, destinato agli artisti più influenti di musica jazz distintisi nel panorama italiano ed internazionale

Nel 2010 ha ricevuto il PREMIO INTERNAZIONALE PRINCIPESSA SICHELGAITA (riconoscimento destinato alle donne della provincia di Salerno distintesi in campo nazionale ed internazionale), con medaglia della PRESIDENZA del SENATO della REPUBBLICA ITALIANA per la sezione “ARTE”.

Nel 2023 ha ricevuto il PREMIO BARONISSI SUMMER JAZZ FESTIVAL, per essere “Espressione di Salerno nel Mondo”, relativamente alla musica jazz.

Nel 2021 ha ricevuto il PREMIO MULIERES SALERNITANAE, volto alla valorizzazione delle eccellenze di Salerno in vari ambiti: personaggi che hanno dato lustro e motivo di onore e di vanto a Salerno nella sua storia.

Le sono state dedicate pagine su alcuni libri che si occupano di jazz, tra cui: “The art of improvisation” (Kijàrat Kiadò) del critico musicale ungherese Gyorgy J.Matè, “Dizionario del Jazz Italiano” (Feltrinelli) del critico musicale Flavio Caprera, “Il giro del Jazz in 80 dischi” (CJC) del critico musicale Amedeo Furfaro, “Note di gonna” ebook del critico musicale Roberto Paviglianiti.

Nel 2012 e nel 2019 è stata invitata al PICCOLO TEATRO STREHLER di Milano, tra i solisti ospiti della Civica Jazz Band – Orchestra Senza Confini, diretta da Enrico Intra.

Nel 2012 è stata ospite fissa della Tullio De Piscopo Band.

Con il quintetto di Alessandro La Corte ha inciso il CD “SMILE IN WINTER”, pubblicato nel 2017 dalla ALFA MUSIC.

Ha suonato, occasionalmente, con: Victor Bailey, Paco Sery, Hiram Bullock, Franco Cerri, Enrico Intra, Tullio De Piscopo, Ernst Reijseger, Gerald Cannon, Enzo Avitabile e tanti altri.

Citazioni della Stampa


CADENCE MAGAZINE 
“She comunicates on a personal level, taking advantage of her beautiful tone quality to “sing” lyrically with genuine passion and a powerful force, absorbing all the energy from the room and channeling it into an open space as would the eruption of a volcano.” Jim Santella
JAZZ TIMES 
“Marciano is a marvelous saxophonist and improviser, consistently demonstrating impressive control of her instruments and her material most of which she composed herself.” David Franklin
ALL ABOUT JAZZ 
“One of today’s strongest female saxophonists. The force is in her sax-blood.” Mark F.Turner
DOWNBEAT 
“Italy has Carla Marciano, a powerful and passionate musician with a tick and broad tone as well as a fluid articulation. She is equally at ease in a serene ballad, a brazen uptempo piece or an open improvisational flight.” Alain Drouot
BE BOP SPOKEN HERE
This Marciano has the same kind of musical power that Rocky Marciano had with the big difference that she knew when to back pedal and dance like Alì. Put the two together and you have an unbeatable combination whether in the ring or in the recording studio. Yes, Marciano has both power and pathos in her playing.” Lance Liddle
MUSICALMEMOIRS’S BLOG
“She plays with such determination, excitement and tenacious abilities that it’s hard to imagine this is a female player. She is so strong! One of the best European woodwind players in jazz and certainly, one of the strongest female saxophonists recording today.” Dee Dee McNeil
ITALIAN WOMEN IN JAZZ 
“Carla is the most talented female alto sax player in all history of Italian Jazz”. Enzo Capua
MUSICA JAZZ 
“La sua musica è impressionante per magnificenza tecnica e intuizione espressiva: costruzioni articolate, volute mozzafiato, controllo perfetto di un materiale incandescente.” Stefano Merighi
IRD 
“Ovunque Carla Marciano mette in mostra una voce strumentale che non può lasciare indifferenti: i suoi interventi solistici sono sempre incisivi, pensati e costruiti con precisi intendimenti espressivi. In Italia è lei la più autorevole personalità sassofonistica femminile.” Roberto Valentino
JAZZIT 
“La Marciano è sempre al limite delle possibilità dello strumento. La musica è potente, affascinante, profondamente meditativa e carica di tensione espressiva.” Chiara Giordano
SUONO 
“Una musicista fra le più interessanti dell’intero panorama jazz italiano ed europeo (e non parlo solo al femminile, naturalmente…). La sua bravura con entrambi gli strumenti è tanto naturale quanto impressionante. La formazione è un “treno” che non perde colpi nella sua corsa.” Sergio Spada
JAZZ CONVENTION 
“La Marciano suona con un’energia senza pari, domina lo strumento e sa spingersi lontano grazie alle sue spiccate doti tecniche. Da entrambi gli strumenti riesce a tirare fuori un suono personalissimo, con un timbro ben preciso e carico di lirismo e procede a volte, con una velocità che fa tremare i polsi.“ Flavio Caprera
JAZZ MONTHLY 
“An incredible sax player. She has amazing “sax stamina” and incredible “saxability”. She is toast and the most of all Italy, one of the strongest sax player in the world and her music will truly ignite you!” Baldwin “Smitty” Smith
MUSIC ZOOM 
“La forza e l´energia della sassofonista salernitana suonano incredibili, difficilmente riscontrabili presso altre colleghe. Nel panorama del jazz italiano questo gruppo ha di sicuro un ruolo importante, ma anche a livello internazionale di sicuro non teme molti confronti sul genere.” Vittorio Lo Conte
JAZZ MAGAZINE
“Con una battuta un po’rozza si potrebbe dire che suona come un uomo, ma la sassofonista salernitana non ha bisogno di mettersi a confronto con i colleghi su queso piano.” Giulio Cancelliere
JAZZMAN
“An extremely talented saxophonist. She adds an out-of-the-ordinary strength of interpretation to her inspiration and advanced technique in contrast with her apparent fragility.” Francisco Cruz
SOUND CONTEST 
“Carla Marciano esibisce una maestria e una potenza volumetrica, tecnica e sonora, da cui e’ impossibile non lasciarsi suggestionare.” Pietro Mazzone
LOS ANGELES JAZZ SCENE 
“A very skilled altoist from Italy who plays with consistent intensity, really pushing herself and her musicians to play at their most passionate. The results are quite exciting.” Scott Yanow
JAZZIZ 
“Her passionate saxophone refreshes like a blast of chilled air. She balances strong spiritualty with visceral earthiness and her serpentine improvisations are often exploratory and sometimes quite contemplative. Marciano excels also as a composer.” Hrayr Attarian
JAZZ TIMES 
“The volcanic passion of the sound. It is the most faithful way to refer to the Italian saxophonist Carla Marciano. Away from the monotony of the jazz prevailing today where the stylistic variety is saturated with uniformity, the singing of Carla has passionate vocation, autonomy of free distinction.” Gustavo Bustamante Mesa
SLAGWERKKRANT 
“I was just knocked out by someone that had Trane down so good and that was Italian. And I was also knocked out by her command of the horn.” Hugo Pinksterboer
ALL ABOUT JAZZ 
“A wonderful album. One of the more exciting of the year. Enjoy!” Dave Sumner
CARDIFF JAZZ SOCIETY 
“Carla is a profligate improviser and has a considerable technical ability that gives her control of both music and instrument Carla’s lyricism gleams through each tune and every track sounds like an established jazz classic. A superbly exciting
album.“ Ken Cheetham
LINER NOTES CD “STREAM OF CONSCIOUSNESS”
“La Marciano mette in luce una grande energia, un feeling che emerge con intensità dal suo torrenziale fraseggio. L’urgenza espressiva sfocia anche in cadenze estreme per la potenza sonora e la libertà espressiva che evidenziano” Maurizio Franco
DISCO CLUB 
“Carla Marciano” suona da signora assoluta del sax contralto e sopranino. Affiancata da un trio classico eccellente, Marciano sfodera una torrenziale capacità di fraseggio.” Guido Festinese
JAZZ COLOURS
“Carla Marciano si conferma compositrice ingegnosa e strumentista prodiga di improvvisazioni generose. Un disco che trasuda genuina passione.” Enzo Boddi
KATAWEB / MUSICA
“Ribadiamo lo straordinario talento di questa sassofonista campana, che imbraccia con eguale perizia il sax alto e il sopranino.” Vittorio Pio
MUSICA JAZZ 
“Bisogna ancora una volta sottolineare la genuinità della sua ispirazione, l’audacia del sound e delle dinamiche, la forza del suo fraseggio che porta a progressioni frenetiche e coinvolgenti.” Libero Farnè
ALL ABOUT JAZZ 
“I suoi assoli evidenziano sia la grande forza narrativa che un’energica voglia – a tratti furiosa – di mettersi in discussione in ogni passaggio, come se volesse spingere la musica sempre in avanti, rinnovandone di volta in volta confini e significati.” Roberto Paviglianiti
IL GIRO DEL JAZZ IN 80 DISCHI 
“La Marciano è un tripudio di energia del sassofono. Lo possiede, lo controlla, lo maneggia con destrezza, ne estrae cascate di note, lo valorizza nelle sonorità più piene e ridondanti. Si è parlato di “saxability” e le si potrebbe ricamare addosso il termine “saxspirituality”, per quelle timbricità tutte coltraniane che, ascoltate da una musicista, a dir poco sorprendono.” Amedeo Furfaro
JAZZITALIA 
“Di certo c’è che questa giovane donna dalla straordinaria sensibilità, si appresta ad essere sempre più riconosciuta come un talento di caratura internazionale.” Massimiliano Cerreto
AUDIOPHILE SOUND 
“E non vi venga di prenderla per una delicata ed eterea presenza femminile nel mondo macho del jazz. Lei qui combatte ad armi pari.” Daniele Cecchini
ANIMA JAZZ 
“Uno straordinario “Uragano” di energia musicale, che trova nel profondo di se stessa le più vibranti intuizioni musicali abbinate ad una incredibile potenza e capacità espressiva. Per me, in definitiva e senza ombra di dubbio, la più grande sassofonista della storia del Jazz italiano.” Bruno Pollacci
HARTFORD COURANT 
“As soon as Marciano began playing, the air in the room became charged by the volcanic force of her music. Surprisingly, she produced these mighty sounds also on the diminutive sopranino saxophone, an instrument rarely used in jazz.“ Chuck Obuchowski
ALL ABOUT JAZZ 
“Carla’s lyricism shines through every number like a lighthouse submerged under water of several streams. Her sax appears to be an extension of her body: not an artificial appendage, but a lively and expressive member.” Max Babi
CADENCE MAGAZINE 
“Marciano’s choice of tunes evolve quickly into a trance-like, spiritual realm where her instrument becomes the immediate means of expression for her feeling” Bill Donaldson
JAZZ MONTHLY
“Like a shot of espresso Carla Marciano Quartet serves up a punchy taste of the avant-garde, stirs it with the sounds of bebop, then simmers with longingly-romantic interludes.. An extraordinary album! Her maturity as an artist, both in composition and performance, will take your breath away on the tracks.” D.J. Fazio
JAZZ REVIEW MAGAZINE 
“Marciano sets a tone that is both graceful and original. The compositions experiment within lush layers of transcending vibes that floats within a sea of spiritual certainty.” Cheryl Hughey

About “Psychosis”


JAZZ HISTORY ONLINE -“2020 Best 10 Instrumental CDs” category-
“Italian saxophonist Carla Marciano has created a unique tribute to Herrmann in her new CD, “Psychosis” which reimagines Herrmann’s melodies into a jazz setting.” Thomas Cunniffe

JAZZIZ
“One of the best jazz albums the continent had to offer in this year.” Hrayr Attarian

MUSICA JAZZ
“Psychosis” è uno di quei dischi che non si facevano da tempo: un pugno alla Mike Tyson e una carezza alla Kim Novak. Voto: 5***** ” Alceste Ayroldi

ALL ABOUT JAZZ
“Un lavoro tra i migliori del 2019.” Paolo Marra

ALL ABOUT JAZZ
“Quest’omaggio a Bernard Herrmann si erge oltre la media delle produzioni italiane ed internazionali. La rielaborazione di Carla Marciano è esemplare e la musica ammaliante. Voto:  4****1/2 ” Angelo Leonardi

L’AVENIR
“Carla Marciano se montre à la fois passionnée et fluide dans un jeu maitrisé à la perfection. Voto: 4**** ” P.G.

CADENCE MAGAZINE
“Marciano plays with much passion and intensity, capturing along with the group the urgency and spine-chilling qualities of the Herrmann melodic themes.” Don Lerman

MAKING A SCENE!
“Her playing is nothing short of stunning. This is one of those great “finds” at over an hour’s worth of masterful music – a reminder of how the best jazz can be so moving.” Jim Hynes

MUSICALMEMOIRS’S BLOG
“I am captivated by the Marciano arrangements and her extraordinarily strong abilities on the saxophone.” Dee Dee McNeil

BEBOP SPOKEN HERE
“Quite an amazing album – some of the music is more hair-raising than the movies themselves were (that’s a compliment by the way!)” Lance Liddle

SUONO
“Con “Psychosis” la Marciano ha firmato una musica magmatica e circolare, che andrebbe ascritta all’estetica classicaVittorio Pio

AUDIOREVIEW
“Con magnificenza tecnica, la Marciano comunica la sincerità della sua proposta con grandi intuizioni espressive e immaginifici slanci del tutto personali” Aldo Gianolio

IL MANIFESTO
“Il combo suona con un’intesa perfetta ed un’energia che scorre senza sforzo. Eccellente la prova di tutti i musicisti perfettamente sintonizzati con le idee della leader” Flavio Massarutto

JAZZ CONVENTION
“In “Psychosis” la Marciano da la misura del suo essere: mai risparmiarsi, ma offrire il meglio, in assoluto.” Flavio Caprera

CONTEMPORARY FUSION REVIEWS
“The tones Carla graces your ears with from her reeds are absolutely exquisite… I have no doubt that this tune will be on jazz DJ playlists around the globe in constant rotation! I give Carla and her players a MOST HIGHLY RECOMMENDED rating for this beautiful (and somewhat overwhelming) jazz journey.” Dick Metcalf

BUSCADERO
“Un sontuoso quinto disco davvero intrigante” Andrea Trevaini

THE JW VIBE
“A richly nuanced yet powerfully explosive set that digs deep into the musical heart and mind of the legendary film composer and using his thematic genius as a springboard for artful, freewheeling improvisations.” Jonathan Widran

JAZZ JOURNAL
“A homage to Bernard Herrmann’s film scores, which unsurprisingly turn out to be a lot more than mere vehicles for blowing on.” Nic Jones

IL VENTUNO
“Psychosis” è un disco poderoso, seducente, soprattutto non comune, avvolto in una moderna aura di classicità, ma con un ritmo pulsante e una varietà cromatica di tonalità e di idee, che travalicano il concetto di limite descrittivo della colonna sonora.” Francesco Cataldo Verrina