Autore: DJ. Fazio
Recensione/Review
Trane’s Groove
Close your eyes and you might think you were at the Village Vanguard in New York City, but this record was made in bella Italia! Talented musician/composer Carla Marciano displays a lyricism that goes way beyond her years as she furthers the ‘new thing’ movement that began decades before her time. She pays respectful homage to the late ‘father figure’ of modern jazz, master saxman John Coltrane. Her CD, Trane’s Groove, features many original songs done in the avant-garde and hard-bop styles. So listen up straight-ahead fans, this one’s for you! Sit back and enjoy the ride! Marciano surrounds herself with a most impressive ensemble including Alessandro La Corte (piano), Donato Cimaglia (drums), and alternating bassists Aldo Vigorito (tracks #1, 2, 6) as well as Dario Deidda (tracks #3,4,5,7 and trumpet track #2). Marciano’s emotional exchanges on the alto and sopranino saxophones are complemented superbly as this record brings on the right blend of melody, harmony and collective improvisation. The title track, Trane’s Groove, penned by Marciano starts the musical excursion with lone bass work by Vigorito and drives into a combo with unbridled grit and substance. The next tune, As Usual, one of my favorites, is reminiscent of a Miles Davis/Coltrane gig. A beautiful ensemble piece, this song highlights all musicians in a toe-tappin’ jam. Prisoner Of Love will then captivate you with a forceful sax improv as its intro. Complete with gusty moans and artistic shrieks this fervor succumbs to a slower, more reflective tempo. Gorgeous! Other standout tunes include a song written by Deidda in honor of Coltrane’s hometown Hamlet. This jawdropping, ten-and-a-half minute experience is a stimulating listen! The mood then gets romantic with the timeless Stars Fell On Alabama (such an easy song in which to lose yourself)! Marciano will also charm you with India’s Mood. Full of intriguing musical elements, engaging sopranino sax lines are infused with chanting and sitar sounds. The piano and bass work provide backbone while drums add interesting depth and rhythm. Keeping you on the edge of your seat, this song (written by La Corte) will possess and its innovation will draw you in to see what happens next! This impressive and intelligent project concludes with the poignant song, Bye Bye Trane. Though Coltrane left this world too soon, you get the feeling he’s never really too far away when you give Carla Marciano’s CD, Trane’s Groove, a spin! Brava Carla!Brava!
ITALIANO
Chiudete gli occhi e potreste pensare di essere al Village Vanguard di New York City, ed invece questa registrazione è stata effettuata nella bella Italia! Carla Marciano, musicista e compositrice di talento, dimostra un lirismo che va ben oltre la sua età, in quanto promuove la ‘new thing’ che ebbe inizio alcuni decenni prima della sua nascita. La Marciano offre un rispettoso omaggio alla defunta “figura paterna” del jazz moderno, il grande maestro sassofonista John Coltrane. Il suo CD, Trane’s Groove, contiene molti brani originali scritti in uno stile avant-garde e hard-bop. Perciò fan, ascoltatelo, questo fa per voi! Sedetevi e godetevi la corsa! La Marciano si circonda di un gruppo veramente notevole, formato da Alessandro La Corte (piano), Donato Cimaglia (batteria), Aldo Vigorito (brani #1, 2, 6) e Dario Deidda (brani #3,4,5,7 e brano per tromba #2) che si alternano al basso. I passaggi emotivi della Marciano al sassofono alto e al sopranino sono in uno splendido rapporto di complementarietà, poichè questa incisione comporta la giusta miscela di melodia, armonia e improvvisazione collettiva. La title track Trane’s Groove, composta dalla Marciano, segna l’inizio del viaggio musicale con il solo di contrabbasso di Vigorito e si spinge verso l’insieme con impetuoso coraggio e fermezza. Il motivo successivo, As Usual, uno dei miei preferiti, richiama alla mente un’improvvisazione di Miles Davis/Coltrane. Bellissimo brano d’insieme, questo pezzo mette in evidenza tutti i musicisti, in un’improvvisazione fortemente ritmata. Prisoner Of Love poi vi catturerà con una energica improvvisazione al sax che fa da introduzione. Completo di lamenti forti e grida artistiche, questo fervore soccombe ad un tempo più lento e meditativo. Magnifico! Un brano composto da Deidda in onore di Hamlet, città natale di Coltrane, include altre sonorità straordinarie. Questa esperienza mozzafiato di 10 minuti e mezzo di ascolto è stimolante! Poi il tono diviene romantico con il sempiterno brano Stars Fell On Alabama (un brano così piacevole in cui perdersi)! La Marciano vi affascinerà anche con India’s Mood. Ricco di elementi intriganti, le battute del sax soprano sono pervase di suoni cantanti e di quelli del sitar. Le parti del piano e del basso forniscono l’ossatura, mentre la batteria aggiunge una profondità e un ritmo interessanti. Questo brano (composto da La Corte) ti pervaderà, tenendoti sospeso sul bordo della sedia, e il suo carattere innovativo ti porterà a vedere cosa avviene di seguito! L’intenso brano Bye Bye Trane conclude questo progetto notevole e intelligente. Sebbene Coltrane abbia lasciato questo mondo troppo presto, quando ascolti il CD della Marciano Trane’s Groove, hai la sensazione che lui non sia mai veramente troppo lontano! Brava Carla! Brava!